lunedì 8 agosto 2011

L'ordine naturale dei sogni


è di quei titoli lunghi che mi piacciono tanto, un pò come "il profumo delle foglie di limone" o "una cucina color zafferano" Se un giorno decidessi di scrivere un libro di certo sceglierei un titolo simile, lungo, dolce, evocativo, probabilmente titoli così piacciono soprattutto alle donne, e visto che io le considero delle vere e proprie forze della natura, ovviamente per me il loro consenso è valore aggiunto! Ma non è un libro (o forse anche, non ho approfondito) ma un film, non so fare recensioni  o critiche, nemmeno nulla di equiparabile ad una recensione , un  pò come per i vini, mi piacciono, ma mi limito a dire buono o pessimo, salvo poi tirarmela chiaramente  un pò e attribuire sentori di sottobosco, parlare di grande struttura e di colore ambrato (quando in etichetta si descrive un vino fresco, dal sapore speziato e di colore dorato...), insomma, tornando al film l'ho trovato bello, ma non bello e basta...davvero BELLO. Bei personaggi, delineati alla perfezione, bella la storia, realistica ma sognante al contempo, stupende le atmosfere e i colori, ma soprattutto, se avete occasione, dovete assolutamente vederlo, il tatuaggio di Snork (non so se si scrive così...)Un film che scorre veloce, come un bel libro, e si chiude lasciando una bella sensazione di appagamento e libertà.


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